No, non ho mollato: una essere mamma freelance che resiste
No, non ho mollato: una essere mamma freelance che resiste Saranno trascorsi due giorni, forse tre, metti anche cinque. Insomma mi sveglio stravolta come al solito, impacchetto la mia dolce Rebecca alla bell’è meglio e mi siedo davanti al pc. Apro la prima mail della giornata: è molto lunga e molto carina. Chi ben comincia… A scrivermela è Marta che prima di tutto mi chiede: “Ma non avrai mollato anche