Era meglio sotto l’ombrellone, ma ogni vacanza ha una data di scadenza e anche se fai finta che queste di ferie dal lavoro non dovranno finire mai, finiscono, oh se finiscono.

Ecco qualche trucchetto sperimentato dalla sottoscritta per riprendersi senza shock, lacrime e musi lunghi.

Qualche giorno cuscinetto

Quest’anno da buona freelance, web writer e travel blogger quale sono, mi sono conservata una domenica di riposo… di riposo dalle vacanze. Sono rientrata un giorno prima, mi sono data una ripulitina alla casa e alla scrivania e ho avuto modo di elaborare il lutto. D’altronde verranno altre ferie e la vita in casa non è poi così brutta, forse non è varia come quella che si vive in vacanza, ma non è per niente male. Inoltre è bastato uno sguardo al mio c/c per capire che dovevo assolutamente rimettermi a lavorare!

Settembre come Gennaio

Ho sempre ritenuto che Settembre, più che Gennaio, segni l’inizio dell’anno. Tu che ne dici? Di rientro a casa, anche questa volta ho avuto la sensazione che qualcosa di totalmente nuovo stesse per iniziare, qualcosa di nuovo ed entusiasmante come un nuovo anno lavorativo. Ho messo in bottiglia quell’entusiasmo e quella voglia di gestione che mi prende sempre all’inizio di un nuovo progetto e mi sono buttata…

Riprendi in mano la tastiera

Me lo sono chiesta anche quest’anno: ma sarò in grado di scrivere ancora? Non mi preoccupava tanto l’incapacità di usare la tastiera (è come andare in bicicletta e una volta imparato non si dimentica più), mi sono chiesta piuttosto se sarei stata in grado di mettere in pila uno, due, tre pensieri e dargli un senso logico. Ovviamente l’unico modo per saperlo con certezza era quello di mettersi di nuovo in pista: ho pensato ad un articolo che volevo scrivere da un po’, e l’ho scritto. Sai che c’è? Ci sono riuscita, con grande sorpresa da parte della Claudia più scettica,      quella che ancora sta sotto l’ombrellone in attesa che arrivi il fine settimana.

In ricordo delle tue vacanze

Sono finite, facciamocene una ragione. Eppure le possiamo ancora sfruttare. Non solo ci hanno aiutato a rigenerare i nostri neuroni e ci hanno consentito di perdere i calli sui polpastrelli, ma se ben organizzate possono essere state un’ottima fonte di ispirazione per gli articoli che verranno. Hai letto quel libro sul web writing che hai acquistato sei mesi fa,  hai avuto modo di riflettere su quel progetto e improvvisamente, tra una sangria e un prosecco hai avuto l’illuminazione, hai visitato la casa museo di quello scrittore nella vita del quale ti ritrovi tanto… bene metti a frutto queste esperienze e dagli forma di parole, immagini, trovati pubblicitarie o che so io.

Nuovi progetti

Te l’ho già detto, Settembre a mio parere segna perfettamente l’inizio dell’anno. E si può iniziare l’anno senza una piccola lista dei buoni propositi lavorativi e non? Buttala giù… dai dai non perder tempo.