Ormai l’avrai capito: lavorando come freelancer ci sono certe qualità che è indispensabile avere e che ti aiuteranno a costruire la tua “buona reputazione” all’interno dell’ambiente in cui ti muovi. Tanto per cominciare c’è la capacità (non da tutti) di organizzare per bene il tempo a disposizione, l’abilità nel tessere relazioni interpersonali e la precisione con cui arrivi a soddisfare le richieste del cliente. Queste capacità possono essere lustrate per bene grazie all’utilizzo di alcuni strumenti che ti possono aiutare nella tua carriera da freelance, e che in alcuni casi possono fare la differenza.

Oggi ne ho selezionato 3 per te (no, non è un’offerta telefonica):

  • Dropbox: da che lo utilizzo non passo più lunghi minuti a cercare sul mio portatile i file da ritrasmettere sul  mio pc e viceversa, e quando sono in vacanza non devo compattare anche la mia piccola e pesantissima valigetta digitale. Tutto merito di Dropbox che consente di mantenere uno spazio di lavoro virtuale, ti aiuta ad aggiornare i tuoi file e ti permette di salvarli su un disco esterno sempre disponibile. Una deliziosa penna USB che non puoi dimenticare a casa!
  • Cocoon Grid-It Organizer: non si tratta esattamente di uno strumento virtuale, ma da che mi hanno regalato Cocoon Grid la mia vita, e la mia borsa, sono cambiate! E’ disponibile a basso costo su siti di commercio online fra cui Annunci, e ti permette di raccogliere tutti i tuoi strumenti digitali (iPhone, Blackberry e lettori mp3) e non in un unico organizer. Insomma un perfetto strumento per mostrarsi ben organizzati davanti agli occhi di un potenziale futuro cliente: almeno non vivrò più quei lunghi ed imbarazzanti momenti di puro panico alla ricerca della penna o del biglietto da visita che so di avere… ma non so dove… dammi solo un attimo… eccolo qui, ah no non è quello.
  • Google Trends: questo sì che è uno strumento web e di recente l’ho trovato parecchio utile. Ti aiuta a conoscere il momento più adatto per toccare un certo argomento sul tuo sito. Stimola la fantasia e ti aiuta a trattare gli argomenti che in quel determinato periodo sono hot. D’altronde se i tuoi articoli parlano di alcuni tra gli argomenti più cercati su Google, la visibilità su internet ne potrà soltanto beneficiare.

Tu che strumenti e gadget pensi che non possa proprio mancare ad un freelance?

Photo Credit:  Cassie McDaniel

@EssereFreelance

Di Claudia Zedda

Sono una scrittrice cagliaritana, web content, laureata in lettere moderne con indirizzo socio antropologico, ricercatrice indipendente e creativa cronica. Ho pubblicato due saggi tutti incentrati sulla tradizione sarda (Creature Fantastiche in Sardegna ed Est Antigoriu), un romanzo (L'Amuleto) e oltre ad esserefreelance.it gestisco il sito www.claudiazedda.it, www.bottegakreativa.it e www.koendi.it Visitali per conoscermi meglio!

8 commenti a “Strumenti per freelancers: la mia top 3”
  1. Io sto sperimentando Evernote, un programma che serve a raccogliere “appunti” (sia scritti da te che risorse su internet, puoi memorizzare pagine intere o foto), basta un click per memorizzare quello che trovi in rete e che magari ti può servire (per esempio per un articolo al quale stai lavorando) e rileggertelo con calma in un secondo momento. Lo puoi usare anche su smartphone, blackberry, iphone, se sei fuori casa. Puoi creare “taccuini” differenti in cui catalogare il materiale che trovi in giro… al momento lo trovo molto utile!

  2. Io mi trovo bene con Drive di google, siccome ho più profili su gmail, ho condiviso i documenti così li ho sempre accessibili!

  3. Ciao Claudia,
    innanzi tutto vorrei farti i complimenti per EssereFreelance: un blog assolutamente imperdibile per tutti gli addetti ai lavori!
    Sono una copy, giornalista e scrittrice freelance. Anch’io utilizzo Dropbox, traendone enormi vantaggi. Inoltre, sfrutto tutte le potenzialità di Google Drive, anche per condividere con i clienti idee e progetti.
    Ah, mi farebbe molto piacere averti come ospite su QuiCopy per un’intervista. Fammi sapere cosa ne pensi!
    Ancora complimenti. A presto!

  4. Ciao Michela, io ho provato disperatamente ad usare Evernote, ma non rientra proprio nelle mie corde. So però che è utilissimo per un’infinità di cose. Presto o tardi riuscirò ad utilizzarlo seriamente. Grazie mille per il tuo consiglio!

  5. Ciao Giada, sì sì, ho sperimentato anche Drive, mi sembra un tool molto utile specie per chi usa gmail: integra tutto! Grazie per il tuo consiglio e a presto!

  6. Ciao Cristiana, è un vero piacere sapere che il blog torni utile agli addetti ai lavori. Dropbox e Drive una volta scoperti diventano indispensabili 🙂
    Certo, sarà un piacere essere ospite su QuiCopy! Quando vuoi! A presto e ricambio i complimenti per la tua professionalità e per il tuo spazio!

  7. Complimenti per il tuo blog! Molto interessante e fà piacere sapere di non essere soli a sperimentare 1.000 sistemi per agevolare il non sempre facile lavoro del freelance. Devo dire ultimamente che anche per me lo strumento principe del freelance è Google Drive: ho l’ufficio dove voglio.

    Ciao e buon lavoro!

  8. Ciao Claudia! Complimenti davvero…. Il tuo sito offre risposte ai quesiti più ricercati! Per quanto mi riguarda.. Uso Google Drive ma proverò anche Dropbox!

    Un salutone!

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