Se è vero quel che il sondaggio Freelance si nasce o si diventa ci racconta, la domanda viene fuori spontanea: e allora come diavolo si diventa freelance?

Bella domanda, visto che non esiste un modo solo per diventare freelance, ma tanti, tutti diversi che ben si adattano all’una personalità o all’altra.

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Freelance: gli ingredienti giusti

Ti parlo di scrittura, perché è quello di cui mi occupo, ma il discorso potrebbe estendersi a molte, moltissime altre professioni web.

A quell’attitudine personale che davvero non può mancare, si devono sommare alcuni altri elementi che fanno la differenza.

Intraprendenza: serve specialmente agli inizi! Chi in sé ha il germe di quella strana malattia che alcuni chiamano indipendenza, altri libertà, altri ancora attitudine al freelancing creativo, si stanca presto dei rifiuti che il mondo del lavoro convenzionale rifila. Dopo i primi no si inizia ad insinuare nella mente del futuro freelance l’idea che forse quella passione, sia essa per la scrittura, per la programmazione, per la pubblicità, potrebbe diventare un lavoro da svolgere in privato. D’altronde in casa si ha tutto quello che si troverebbe pure in ufficio: cellulare, connessione internet, pc. Mancano solo i colleghi rompi scatole.

Costanza: si fa presto a diventare baby freelance, ma ti sorprenderesti di sapere quanti giovani dai buoni propositi si sono persi per strada. Il fatto è che lavorare per sé stessi è bello, gratificante, eccitante, ma difficile, specie in quei mesi durante i quali non si inciampa contro un lavoro nemmeno a legarsi i piedi con una corda. E’ proprio in quel momento che il baby freelance inizia a rivedere la propria posizione e ad abbandonare le convinzioni che fino a qualche settimana prima si credevano ferree.

Positività: non può sempre andare tutto bene. Capita spesso che un lavoro “di prova” venga rifiutato, e magari senza buona grazia. Non tutti i clienti sono pizzi, muffin e merletti. Il baby freelance in quel momento preferirebbe essere messo sotto da una macchina, perché al primo rifiuto l’ego si frantuma. Per diventare freelance junior non c’è altro da fare che rimettere insieme i pezzi e affrontare il rifiuto come una sfida. E’ una goduria essere contattati dallo stesso cliente, dopo qualche mese che ci commissiona un lavoro e in alcuni casi, dire “no grazie, non ho tempo”, non ha davvero prezzo!

Bravura: senza non si va da nessuna parte! Nessuno ti chiede di avere la stessa capacità di coinvolgere il lettore che possiede Dan Brown, ma se vuoi diventare scrittore freelance un briciolo di attitudine la devi avere per forza, ma soprattutto dovrai essere disposto a variare il tuo stile di scrittura. Il web è uno strano mondo, esattamente come quello del cartaceo: né nell’uno, né nell’altro scrivi per te stesso, e se vuoi essere letto devi interpretare i gusti dei lettori che non sempre corrispondono con i tuoi! Trovare il giusto compromesso è questione di esperienza.

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I corsi di scrittura gratuiti

Eppure le attitudini personali non bastano! Quando rileggo i miei primi post pubblicati su EssereFreelance o sul mio sito personale, mi vengono i brividi! Personalmente non ho mai seguito dei corsi di scrittura, perché tre anni fa, quando ho iniziato, non è che ce ne fossero un granché online, quindi ho dovuto farmi le ossa imparando dai miei errori e facendo esperienza sul campo, leggendo i post degli altri, e correggendo il mio stile.

Ma oggi di corsi online ce ne sono di interessanti, e nel post “9 corsi di scrittura online gratuiti” ne abbiamo già parlato. Ma qualche aggiornamento non guasta mai!

Sembra niente male ad esempio questo proposto da Penna blu, interamente gratuito e articolato in 14 lezioni post.  Clicca qui per la prima.

Si potrebbe dare uno sguardo anche alla breve guida messa a disposizione gratuitamente da HTML “Guida al web writing”, gratuita e piacevole.

Merita una sbirciatina approfondita anche questo corso per CopyWriter che mette online gli estratti delle lezioni tenute anche su FB. L’iscrizione credo sia a pagamento, ma ovviamente se interessato contattali, sono certa sapranno dare risposta ad ogni tua curiosità!

Infine vorrei segnalarti la pagina Interruzioni.com, una vera e propria miniera dalla quale attingere informazioni interessanti!

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I risultati del sondaggio

E chiudiamo questo post dando uno sguardo più da vicino ai risultati del sondaggio Freelance si nasce o si diventa. E’ rimasto aperto per circa un mese (dal 12 ottobre al 25 novembre) e i partecipanti sono stati 19 (ovviamente grazie a tutti!). Quel che vien fuori è che la maggioranza, (il 63%) è dell’opinione che freelance si diventi, mentre un buon 32% è convinto che con questo meraviglioso vezzo si nasca! Solo il 5% non si è fatto un’idea in merito, percentuale dietro la quale si nasconde un approccio più meditativo al problema! Come GiornalediSistema precisa, l’argomento è fin troppo vasto per essere esaurito con un sondaggio e meriterebbe più spazio. Niente di strano che presto gli venga dedicato da EssereFreelance.it

Link da non perdere

Se poi vuoi scoprire le storie di chi tramite il web ha sviluppato la sua indole freelance diventando un wwworkers, non puoi davvero rinunciare ad una visitina a questo sito geniale! Un censimento free dei creativi liberi. Se lo desideri puoi non solo leggere le storie dei tuoi colleghi, ma anche segnalare la tua!

E tu?

Hai qualche corso di scrittura da segnalare? Basta un commento!

Ringrazio infografiche.com per il tutoria “Come creare un’infografica”

Di Claudia Zedda

Sono una scrittrice cagliaritana, web content, laureata in lettere moderne con indirizzo socio antropologico, ricercatrice indipendente e creativa cronica. Ho pubblicato due saggi tutti incentrati sulla tradizione sarda (Creature Fantastiche in Sardegna ed Est Antigoriu), un romanzo (L'Amuleto) e oltre ad esserefreelance.it gestisco il sito www.claudiazedda.it, www.bottegakreativa.it e www.koendi.it Visitali per conoscermi meglio!

10 commenti a “Come si diventa (web writer) freelance? Corsi di scrittura gratuiti”
  1. Ciao Claudia,
    complimenti per il blog! Ti seguo solo da qualche giorno ma devo dire che i tuoi post sono così interessanti che credo di averli letti quasi tutti!
    Vorrei ringraziarti per i preziosi consigli.
    Buona giornata.

    Alessandra

  2. Grazie mille Alessandra. Il tuo commento non può che rendermi felice! Contentissima d’essere in contatto ogni giorno con sempre più freelance creativi. In bocca al lupo per tutto!

  3. Grazie mille Claudia per la citazione e mi fa molto piacere che tu abbia utilizzato il mio tutorial 🙂 per creare la tua infografica!
    Se ti può interessare sto creando altri tutorial per creare alcuni elementi 3D (grafici, istogrammi ecc.) sempre con illustrator! Purtroppo il tempo che ho a disposizione non è tantissimo ma cerco di fare il massimo per fornire delle informazioni e delle risorse utili ai miei lettori!

    P.s. Complimenti per il blog 😉

  4. Grazie a te Pasquale. Si lo so, il tempo è sempre quello che è, ma l’importante è saperlo sfruttare bene! Il risultato finale del tuo tutorial era certamente più bello… ma per i prossimo spero di migliorarmi 🙂 A presto!

  5. Segnalo il corso di scrittura creativa on line gratuito “Un romanzo in un anno” che tenne Louise Doughty nel 2006 sulla rivista “Internazionale”. All’epoca il corso era interattivo, comunque anche “chiuso” offre tanti spunti interessanti.
    Faccio questa segnalazione soltanto adesso perché ho scoperto il tuo blog proprio oggi e proprio cercando corsi di web writing gratuiti. E’stata una gran bella scoperta, complimenti! Ho dato una sbirciata anche agli altri tuoi blog e devo dire che sei un vulcano di creatività! Ti faccio tanti auguri per la tua prossima attività di mamma, sicuramente la più creativa di tutte.

  6. Grazie Maria Grazia per la segnalazione e per gli auguri. Faccio immediatamente un salto alla scoperta di questo corso che pare piuttosto interessante! A presto

  7. Ciao!
    Sono capitata qui cercando spunti per un nuovo percorso.
    La lettura e la scrittura mi appassionano da sempre (ho lavorato anche per un giornale della mia zona qualche anno fa)…. Ora faccio la commessa ma molto probabilmente tra due mesi il contratto non verrà rinnovato. In questi due mesi cercheró di capire come intraprendere questa strada, la tua e quella di tante altre persone! Sono stufa di non avere il coltello dalla parte del manico!
    Grazie per l’ispirazione:-)

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