Ricevo spesso mail nelle quali mi si chiede come entrare a far parte del mondo del web in qualità di aitante freelance. In verità non c’è una ricetta vincente valida per ogni situazione e caso. Alla base, mi è capitato di scriverlo più di una volta, ci deve essere passione, talento e voglia di arrivare fino in fondo. Ma tutto intorno devono esserci dell’altro.

Bisogna sapere ad esempio dove rintracciare i lavori che vengono proposti per il web. Per alcuni questo è il problema principe, a sorpresa direi. Vuoi lavorare con e per il web? E’ arrivato il momento di conoscerlo a fondo. Internet è una miniera di informazioni e su questo pochi potranno discutere e come trovi le informazioni che ti necessitano?

Grazie a quella enciclopedia priva di fogli che sono i motori di ricerca. E’ così che ho iniziato io, dopo aver scoperto che nel profondo web c’era chi cercava giovani dalla tastiera rapida e sagace. I più li chiamano articolisti, altri blogger, alcuni altri writer o più professionalmente web content, mentre gli amanti della tradizione non si stancano di chiamarli romanticamente scrittori.

[adsenseyu1]

Si riferiscono sempre alla medesima persona: un freelance che viene pagato per creare contenuti originali. Prova a digitare queste parole chiave sul tuo motore di ricerca, sia esso Google o Bing, associandole a chiavi aggiuntive come ad esempio “cerco lavoro articolista” “lavoro come articolista” “lavorare come articolista”.

I risultati proposti dal motore di ricerca in gran parte saranno da scartare, ma alcuni potrebbero dimostrarsi interessanti. Ti linkeranno probabilmente a due dei forum migliori per la ricerca e offerta di lavoro da remoto:

http://annunci.giorgiotave.it/

http://forum.html.it/forum/

Questo è il punto di partenza ideale per ogni freelance, il paradiso delle offerte di lavoro. Con il tempo imparerai a scartare quelle poco serie e rintraccerai a naso quelle interessanti. Serve solo un poco di esperienza.

 

Ma trovato il lavoro che fa per te, come diavolo potrai ottenerlo? Semplice, per lo meno a parole:

–          contatta chi ha postato l’offerta. Il più delle volte l’offerente lascia la propria mail tramite la quale ti protrai candidare per la posizione proposta. Altre volte potrà essere presente un contatto skype, un account msn, o magari l’offerente il lavoro preferirà ricevere un messaggio privato tramite il forum che vi ospita;

–          leggi con attenzione il messaggio. Chi offre un lavoro normalmente indica una serie di informazioni che vuole siano indicate nella mail di contatto. Il più delle volte è richiesta l’esposizione dei lavori precedenti, per dirla facile il portfolio, la tempistica, il preventivo etc. Le mail di contatto che non contengono le informazioni richieste normalmente vengono scartate a priori. E’ quindi molto importante dimostrarsi attenti e concisi. Perdere un lavoro per fretta o disattenzione fa realmente arrabbiare;

–          formalità e professionalità. La risposta informale ad un annuncio di lavoro non paga mai. Quando si sceglie fra due professionisti normalmente si preferisce chi utilizza un linguaggio formale, un’ortografia e grammatica corretta e presenta il proprio portfolio e competenze in maniera sintetica ma esaustiva. Perché? Semplicemente perché appare più esperto, affidabile e professionale.

Provare per credere!

[adsenseyu1]

Di Claudia Zedda

Sono una scrittrice cagliaritana, web content, laureata in lettere moderne con indirizzo socio antropologico, ricercatrice indipendente e creativa cronica. Ho pubblicato due saggi tutti incentrati sulla tradizione sarda (Creature Fantastiche in Sardegna ed Est Antigoriu), un romanzo (L'Amuleto) e oltre ad esserefreelance.it gestisco il sito www.claudiazedda.it, www.bottegakreativa.it e www.koendi.it Visitali per conoscermi meglio!

3 commenti a “Come ottenere il tuo primo lavoro”
  1. Ciao! Innanzitutto complimenti per il tuo lavoro, ti ho “conosciuta” su Facebook e leggo con piacere tutti i tuoi articoli.
    Lavoro da qualche anno come publisher/articolista per alcuni blog e, nonostante la grande passione che mi lega a questo lavoro, devo ammettere che spesso è molto difficile avere la forza e la tenacia di continuare.
    Sebbene infatti le soddisfazioni personali siano numerose e sempre piacevoli, non si può affatto dire lo stesso di quelle monetarie… Dopo dieci ore di telelavoro (con una stesura di una dozzina di post al giorno) quello che se ne ricava al mese è poco più di 300 euro, una cifra che non permette di affrontare le spese di ogni giorno e che obbliga a ricorrere ad altri impieghi con la conseguenza che poi, il lavoro che più si ama, venga compromesso dalla mancanza di tempo e dalla stanchezza.
    A questo proposito, la mia domanda è: si può vivere di redazione quando l’offerta media va dai 0,50 centesimi ai 3 euro? (post di 150-400 parole).
    Grazie mille e ancora complimenti!

  2. Ciao Giada e benvenuta!
    Bella domanda davvero. La risposta la conosciamo tutto. No! Non si può vivere con trecento euro al mese. Il problema infondo sta tutto nella svalutazione del nostro lavoro, spesso e volentieri causata dagli stessi writer che accettano lavori a basso costo “non sapendo più che pesci pigliare”. Un circolo vizioso insomma.
    Il mio consiglio è quello di fare una cernita fra le varie collaborazioni che ti vedono protagonista. Scegli quelle meglio retribuite e punta sempre più in alto. Come? Aggiornando perennemente il tuo curriculum, specializzandoti e in alcune occasioni prediligendo tematiche meno interessanti ma meglio retribuite. Tenta d’organizzare meglio il tuo tempo qualora fosse possibile, ottimizzando il lavoro e tieni duro…

    Purtroppo non possiedo la soluzione al dilemma, ma spero di esserti stata, in minima parte, utile.
    Grazie mille e a presto 🙂
    Claudia

  3. Complimenti alla redazione di esserefreelance.it
    Avete un ottimo portale ricco di informazioni e soprattutto molto attinenti riguardo l’essere freelance. Ho notato diversi commenti riguardo la svalutazione degli articoli scritti degli autori. Oggi purtroppo nel web si sta instaurando un meccanismo sempre più perverso dove l’offerta di web writer è sempre più alta ed il compenso economico, al contrario, sempre più basso. Per questo sento il bisogno di segnalarvi il portale che ho ideato con lo scopo di contrastare questo fenomeno e valorizzare il lavoro di ogni articolista supportandolo con ogni mezzo necessario, privilegiando la QUALITA’ dello scrivere piuttosto che la QUANTITA’:

    – annuncio di vendita dei proprio articoli con anteprima immagine del pezzo scritto (e quindi con copiabile)
    – pubblicazione di articoli in vendita a partire da €0,01 a parola. (prezzo minimo ed obbligatorio di vendita per articolo)
    – una vetrina autori con descrizione degli autori del nostro portale
    – una lista dei feedback positivi e negativi per ogni autore
    – un concorso gratuito per votare il miglior articolista ed autore del mese che invia una guida per il nostro portale

    Se volete curiosare potete trovare questo servizio su http://www.articoliinvendita.net

    Federico

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *