Quando ho iniziato a scrivere per il web, ho pensato che sarebbe stato un ottimo modo per migliorare la mia tecnica di scrittura e per fare qualche soldino, che infondo non guasta mai. La cosa che più mi affascinava era la possibilità di trattare di una serie di argomenti interessanti ma soprattutto di essere retribuita per farlo. Insomma un oasi verde e fertile in quel deserto sterile che è la piazza lavorativa.[adsenseyu1]
L’hai pensato anche tu ad esordio?

Bene come me allora ti sarai dovuto/a ricredere. Scrivere su argomenti che realmente interessano è cosa che avviene di rado e ancora più di rado un freelance che vive di scrittura potrà scegliere. Il pericolo verso il quale si va incontro non è tanto quello di appisolarsi sulla tastiera, quanto piuttosto quello di elaborare una tecnica di scrittura noiosa. Infondo le parole che scriviamo rispecchiano il nostro entusiasmo e ovviamente se l’argomento non interessa, l’entusiasmo starà grosso modo sotto le scarpe.
E’ a questo punto che si inciampa nel rischio degli articoli fluff compromettenti per lo stile di scrittura del freelance, che somiglierà a tutto fuorché a qualcosa di accattivante.
Peccato perché spesso per ottenere lavori stimolanti il libero professionista deve dimostrarsi capace di coinvolgere il lettore, deve essere in grado di impilare una serie di informazioni interessanti e succulente. Cosa impossibile per uno scrittore web che troppo a lungo ha ceduto alla tentazione dell’articolo fluff. Lo stile sarà arrugginito e compromesso.
Dunque come è possibile tenersi lontano dalla scrittura fluff? Ma soprattutto cosa è un articolo fluff?
E’ presto detto: si tratta di articoli che facilmente si leggeranno fino in fondo, ma a conclusione del pezzo non si riuscirà a ricordare praticamente niente di quel che si è letto. Non solo il contenuto non si dimostrerà interessante, soprattutto l’articolo si presenterà come una sequenza ben articolata di parole affiancate le une alle altre, senza che il discorso ricreato approdi a niente.
Questo genere di articoli è richiesto specialmente per scopi SEO e tristemente dovremmo ammettere che si stanno diffondendo a macchia d’olio. Tutta un’altra cosa quegli articoli dai contenuti di qualità, ricchi di informazioni che leggi tutti d’un fiato e che una volta conclusi si vorrebbe rileggere.

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Se anche tu sei incappato una volta almeno nel terreno minato degli articoli fluff, che richiedono poco tempo per la stesura, ma effettivamente regalano davvero poco durante la lettura, la soluzione al problema è più semplice di quanto potresti immaginare. Si tratta di mettere, durante la stesura, passione ed entusiasmo e la qualità degli articoli lieviterà più rapidamente di quel che ci si aspetti.

“La fai facile” starai pensando. Appassionarsi ad argomenti che proprio non interessano è impresa titanica, inoltre come è possibile prestare entusiasmo riguardo ad ogni argomento?
Bhe a questo punto non mi resta che svelarvi il mio segreto. Ogni qual volta mi si presenta un argomento nuovo e davvero poco stimolante ( di recente mi sono occupata di maternità ), mi informo più che posso sulla tematica, inizio ad immaginare in quale maniera l’approfondimento dell’argomento mi tornerà utile, e trovato l’appiglio scrivo, non ci crederete, con interesse. Chi legge sembra percepisca il mio interesse e a conclusione del lavoro ho potuto dare anche qualche consiglio utile a qualche amica.
Stesso lavoro ho portato avanti quando ho iniziato a scrivere articoli sulla caccia, sul gambling, sul forex, addirittura sull’odontoiatria.
E’ tutta questione di stato mentale con il quale ti approcciate alla tematica. Annoiati scrivendo e i tuoi lettori sbadiglieranno a metà del pezzo, lasciati trasportare dall’entusiasmo, e l’articolo verrà divorato senza dimenticare che la tua tecnica di scrittura non potrà che beneficiarne.

Il modo migliore per scrivere articoli di qualità? Apri un tuo blog all’interno del quale pubblicare solo informazioni di tuo interesse. Potrai lavorare in solitaria o collaborare con altri blogger. Non temere la passione paga sempre.

Mai scritto articoli fluff? E come hai aggirato il problema?

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Di Claudia Zedda

Sono una scrittrice cagliaritana, web content, laureata in lettere moderne con indirizzo socio antropologico, ricercatrice indipendente e creativa cronica. Ho pubblicato due saggi tutti incentrati sulla tradizione sarda (Creature Fantastiche in Sardegna ed Est Antigoriu), un romanzo (L'Amuleto) e oltre ad esserefreelance.it gestisco il sito www.claudiazedda.it, www.bottegakreativa.it e www.koendi.it Visitali per conoscermi meglio!

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