Bene, ci siamo, e anche se con lo spirito sono in vacanza da qualche settimana (vedi la mia latitanza dal blog), alle vacanze, quelle vere che sono fatte di spirito sì ma anche e soprattutto di carne, manca ancora qualche giorno.

Assodato che ce la posso fare a superare anche le ultime ore incatenata alla mia disordinatissima scrivania, mi sorge un dubbio: salutarti con un post tutto incentrato sulle vacanze o no? Sì e no. Quest’anno si cambia e dato che oramai qualsiasi freelance sa come affrontare le proprie vacanze ( e se non lo sa è bene si legga questo), oggi parliamo di come rendere utili le ferie.


Va bene che aiutano a rilassarsi e incrementano in maniera esponenziale la tua creatività, ma come sfruttarle a pieno? Scrivendo chiaramente, e scrivendo di quel che fai durante le tue vacanze. E dato che viaggiare è l’attività più gettonata in Agosto che ne diresti di scrivere di viaggi e vacanze?

In Italia quello del travel blogger è quasi un lavoro, nel senso che potenzialmente ti impegna come un lavoro, ma ancora non è ben qualificato (e pagato), ciò non toglie che sia comunque dannatamente appagante!

Viaggi – perche’ dovresti scriverne

Tenerti in forma. Visto che la linea durante le vacanze va a farsi benedire, almeno manteniamo un certo riflesso di penna o di tastiera. Scrivere un tuo diario di viaggio ti aiuterà a raccontare le tue esperienze e ti manterrà allenato.

Tornare utile a qualcuno. Se i tuoi consigli di viaggio sono interessanti, potrebbero servire ad altri viaggiatori che come te amano l’avventura, l’ozio, il riposo, il relax, il benessere o chissà che altro da vivere in vacanza. La condivisione: è sempre lei il segreto.

Farti conoscere. Se hai il gene del travel blogger è impensabile che tu scriva solo per te. Ha una necessità, quasi fisica, di farti leggere dagli altri! Per farlo ci sono almeno due strade:

  • aprirti un blog a tema;
  • entra in una community interessata all’argomento.

Entrambi i modi ti consentono di conoscere e farti conoscere da una marea di persone e aziende nuove, perché diciamocela tutta, viaggiare piace! Se poi scrivi bene per davvero, e i tuoi consigli sono simpatici ma anche e soprattutto utili qualcuno potrebbe rimanere estasiato dal tuo stile e commissionarti qualche lavoro, d’altronde writer lo rimaniamo tutto l’anno.


Le community

Ce ne sono diverse online, ma ho come la sensazione che il fenomeno in Italia debba ancora esplodere.

Tanto per cominciare potresti comunque dare uno sguardo a questi due siti, davvero stuzzicanti:

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La valigia del travel blogger

Detto questo ecco i miei “mai più senza” (sì, Real Time mi sta rovinando):

per un travel writer è impensabile non mettere in valigia la sua macchina fotografica, carta e penna che nell’era del digitale diventa mp3 con registratore in combinato, e cartina o cellulare con gps.

Buone vacanze freelance cari e raccontatemi, se vi va, tutte le vostre esperienze da travel blogger. Le mie, come ogni anno, le troverete tutte qui!

Per approfondire:

http://d.repubblica.it/argomenti/2012/07/30/news/blogger_viaggi-1141721/?rss

http://www.nomadicmatt.com/

@EssereFreelance

Photo Credit:  Ines Gamler

Di Claudia Zedda

Sono una scrittrice cagliaritana, web content, laureata in lettere moderne con indirizzo socio antropologico, ricercatrice indipendente e creativa cronica. Ho pubblicato due saggi tutti incentrati sulla tradizione sarda (Creature Fantastiche in Sardegna ed Est Antigoriu), un romanzo (L'Amuleto) e oltre ad esserefreelance.it gestisco il sito www.claudiazedda.it, www.bottegakreativa.it e www.koendi.it Visitali per conoscermi meglio!

11 commenti a “Travel blogger e vacanza: come unire l’utile al dilettevole”
  1. Sai come si dice Sabrina, nella vita non si sa mai! Provarci d’altronde è così piacevole. Buone vacanze e buoni racconti di viaggio!

  2. wow leggo solo adesso questo articolo e devo dire che è molto interessante! Anche se le vacanze sono già trascorse, terrò a mente questi consigli per il prossimo viaggio!
    Complimenti per il blog! 🙂

  3. Ciao Claudia,io_se ti è possibile_ vorrei un aiutino…per non partire troppo “violentemente” (i sogni sono meravigliosi,ma sono in un momento in cui è meglio che faccia passi piccoli) avrei pensato di iniziare a provare a lavorare per siti come clickworker.com,greatcontent.it,shvoong e simili…ho cercato recensioni e sembrerebbero tutti veri e seri,insomma…non bufale per cui trovarsi con un pugno di mosche dopo aver lavorato un mese intero…però tu che sei una freelance magari ne sai di più…sono mamma e separata e sto cercando di reinventarmi,visto che il lavoro scarseggia(quello “normale” tipo donna delle pulizie o commessa)e avendo un po’ di studi alle spalle,vorrei cercare di non buttarli via del tutto(nonostante la laurea ormai me la sia giocata per un matrimonio finito più tipo alce che tipo donna). Puoi aiutarmi?nel senso…ne sai qualcosa?puoi confermarmi che non sono fregature?GRAZIE DI CUORE ANCHE SOLO DI LEGGERMI… Michela P.

  4. Ciao Michi, tanto per cominciare ti auguro di riuscire nel tuo intento di reinventarti: è un pò come rinascere! In verità fra i siti che tu hai citato conosco solo greatcontent per il quale per altro non ho ancora lavorato (perchè non trovo mai lavori in lista). Il mio consiglio è quello di provare se hai un briciolo di tempo libero, male andando avrai fatto un poco di esercizio in fatto di scrittura e potrai arricchire il tuo cv con qualche collaborazione.
    Prova a dare uno sguardo anche al forum GiorgioTave (http://www.giorgiotave.it/forum/collaborazioni-web-e-lavoro-offro-e-cerco/) che di tanto in tanto presenta offerte interessanti, e iscriviti su scribox.it. Il sito è un pò inflazionato ma potresti trovare qualcosa di interessante! A presto e in bocca al lupo per tutto!

  5. Grazie mille per i tuoi consigli Claudia!!non resta che sperare anche in un po’ di aiuto della Dea Bendata (che se le togliesse quelle bende ogni tanto 😉 )
    Ciao,Michi

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